giovedì 14 luglio 2016

La guerra tra i poveri






Non le cerca nessuno e nessuno le vorrebbe combattere, eppure sono le più cruente e spietate da sempre, quelle che fomentano i potenti per liberarsi di chi non accetta più l'oppressione, o di chi potrebbe ribellarsi domani. E da sempre le sa creare ad arte, malattie, miseria, clima ostile, vendette, per ogni cosa vi è un nemico ed il nemico si crea su misura, così è sempre stato, così si sta preparando ai nostri giorni. I potenti non combattono fra di loro, fanno combattere e restano vincitori, sul terreno restano quelli che non sapranno mai decidere del loro destino. Da una parte si da forza solo a chi arriva, denigrando chi ci ha vissuto, dall'altra si alzano invisibili muri contro antiche paure. La storia si ripete sempre su un terreno che si disseta ogni volta di sangue.


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