OPPOSTI

La poesia è la fiamma del cuore, la retorica è fiocco di neve. Come possono coesistere fiamma e neve ?

Kahlil Gibran

Un giorno, 15 anni fa lessi questa frase e cominciai a scrivere...cosa ci spinge a prendere una penna in mano ? Questa frase mi fece intraprendere un cammino a cercare le Mie parole, non so se le ho mai scoperte a fondo, di sicuro ha mutato la mia esistenza.

Terrorismo e dintorni

Esilaranti i politici...dunque per sconfiggere il terrorismo dobbiamo far la vita di sempre, non avere paura e se non ho capito male, tendere sempre la mano ( o porgere l'altra guancia, come direbbe qualcuno ). Belle parole, molto edificanti e moralistiche. Peccato che chi lo dice ha auto blu e guardie del corpo armate, tra l'altro qualcuno ha visto aggressioni a questa gente ?
Chi muore è indifeso, la vittime predestinate cadono come numeri del lotto, non hanno nome, non hanno identità, dopo qualche giorno nessuno ne parla più. Ho sentito un politico dire che non si può esagerare con i controlli per non rinunciare alla libertà. La libertà da che cosa ? La nostra o la loro ?
Tra Google, il web, facebook, le intercettazioni telefoniche ( che si vengono a sapere solo se contiamo qualcosa ) il GPS, le webcam posizionate dappertutto, che cavolo di libertà possiamo ancora perdere ? La nostra o la loro ? L'unica cosa che mi sento di rispondere è :
" ma andate affanculo !!! "

Risvegli

E' il primo giorno di primavera, forse, sopra un cielo cobalto domina il sole, e il lieve profumo del pesco attende in silenzio l'arrivo di una farfalla, librata su un respiro di vento.

Quel fascino d'antico...

Molti di noi di una certa età hanno avuto a che fare con lui, non ha inventato il computer,  questo no di sicuro, ma da avventuriero fantasioso ci ha fatto entrare in un mondo che era a quel tempo fantascienza, un genio, un pioniere o...un imprenditore alla ventura ? Chissà chi era davvero Sinclair ? Ci ha fatto passare nottate in bianco con le sue macchinette, ci ha fatto dannare col suo Spectum e poi il QL, e ci ha fatto capire che i computer veri erano ben un'altra cosa !!!
Ma chi non ricorda quel tempo con nostalgia ? Se non altro avevamo oltre trent'anni di meno.
 

La ricerca delle parole

Perchè scriviamo ? L'inizio non ha radici, chi ama leggere prima o poi prenderà la penna in mano, guarda un foglio bianco e cerca le parole da imprimervi : le SUE parole. La penna è solo uno strumento guidato dal cuore, il foglio immacolato una terra da inseminare, non importa se ciò che si scrive sarà compreso da eventuali lettori, conta solo che le parole siano le nostre, un'impronta che nel tempo a venire rileggeremo e avremo la certezza d'essere esistiti al di fuori di ogni comunità. Quello che scriveremo per noi stessi saranno sempre le parole migliori perchè guidate dal cuore, non dovranno passare esami o ricordate da chi le leggerà, giorno dopo giorno ci danno la dimensione di ciò che siamo, prima che la grande notte ci sommerga di oblìo. La ragione non trova posto se non nelle correzioni, ed a volte nemmeno in quelle, eventuali errori spesso nemmeno li notiamo rileggendo, perchè oltre le righe seguiamo solo il pensiero che le ha generate.
Abbiamo scritto le NOSTRE parole.