lunedì 28 settembre 2015

Come si cambia



Si è perso laggiù, oltre l'ansa del fiume, il tempo che ha visto inseguire impossibili sogni, volare le stelle tra mondi invisibili, i mari solcare verso spiagge lontane, intrecciare raggi del sole per farne un ponte che cavalchi l'ignoto...già, i sogni, frammenti di tenebre che le notti dipingono, in attesa di aurore troppo spesso negate di sole.
Ma gli anni sono pietre che affondano i sogni, partoriti da età spensierate, e le notti ora creano soltanto prospettive diverse. Il contare dei giorni senza tristezze è conquista insperata e il domani sognato un rifugio sull'isola della serenità.




Nessun commento: