sabato 23 gennaio 2016

Sul porto


S'allunga l'ombra fra le barche immobili, nel mare calmo della sera, dove specchia il cielo in quel breve tempo che anticipa il crepuscolo.
C'è silenzio sul porto, calme ormai le onde, e nemmeno un alito di vento turba la quiete d'un mondo in attesa, forse d'un nuovo sole che accenderà la frenesia del vivere.


venerdì 22 gennaio 2016

Mare D'inverno






Passa freddo un soffio di vento, e rallenta anche il respiro, viene da laggiù, oltre l'adriatico, e fa bruciare gli occhi, i pensieri sembrano macigni, e un brivido solitario attraversa la pelle.
Il mare d'inverno è una presenza forte, senza inganni, vuota la riva priva do ogni orma, anche i gabbiani si nascondono ed è spento ogni colore, ogni risata, è alieno, eppure ha il suo fascino indescrivibile.
Una massa immensa sempre in movimento, giunge sulla riva con un brontolìo, un pianeta liquido che non offre ristoro, un mondo diverso che a tratti fa paura.


domenica 17 gennaio 2016

Il tempo del freddo






Oggi il sole gioca con le nuvole e si fa velare dalle grigie coltri venute da terre lontane, dove regnano ghiacciai eterni. Il respiro si è fatto di gelo, mentre folate fredde scompigliano i capelli e piccole nubi di vapore accompagnano dalla bocca le parole. Guardo il mondo in attesa d'un qualcosa, mentre cristalli di ghiaccio danzano nell'aria irrequieta e qualche goccia fuoriesce dagli occhi irritati da turbini improvvisi.
Il tempo del freddo è arrivato.
 


martedì 12 gennaio 2016

Aliti di gelo


Un vento gelido ancora spazza la collina, come una brughiera siberiana e pulisce il cielo che mostra l'infinito, solo il respiro condensa vapore mentre la pelle è attraversata da un brivido che narra lontane terre senza mai tepore. 
Una luna silenziosa guarda, forse in attesa d'una coltre bianca che muti la mia scena.

domenica 10 gennaio 2016

Nella sera


S'appresta il giorno al suo finire, in questo giorno di gennaio che sembra primavera, ed anche il sole sembra un pò giocare, mentre fa capolino dietro rare nuvole che offuscano i rilievi, e l'esercito di ombre aspetta ancora, prima di invadere il mondo con le sue orde oscure.

mercoledì 6 gennaio 2016

6 GENNAIO


L'albero è spento e vanno via le feste, le mille luci si fanno già ricordo, giorni di tradizione velano di illusioni due settimane in un mondo che sembra non avere orizzonti, l'inganno di colori veste periodi oscuri, ma viene il 6 gennaio e già domani c'è il risveglio. Restano ricordi, frammenti di illusione, risate, canti e succulenti pietanze. Restano un paio di chili in più e un girovita spesso e duro.
Domani si ricomincia, con la vita di sempre. Quella vera.